Per fare la differenza nel panorama della business intelligence per aziende, l’analisi dei dati cross-funzionale e la capacità di offrire risposte in real time rappresentano un punto di forza decisivo. Come abbiamo visto in altre occasioni, raccogliere dati non è difficile, ma l’utilità reale di un software di BI sta nella sua capacità di tradurre questi dati in informazioni, ordinarle secondo uno schema gerarchico e “suggerire” in tempo reale le azioni corrette da intraprendere per far fronte a un determinato evento.
L’architettura di Sharelock
In questo contesto, Sharelock, soluzione di BI sviluppata dal gruppo impresoft, si è ritagliata uno spazio importante, sia per i risultati che consente di ottenere sia per la facilità di utilizzo.
L’architettura di questa soluzione è stata pensata per offrire risposte immediate (in real time) e accessibili, perché fornite grazie a un database centralizzato con un’interfaccia e usabilità particolarmente intuitive e user friendly.
Il punto è che Sharelock non è un software di business intelligence comune per recuperare, analizzare e trasformare i dati in utili approfondimenti, bensì un insieme di tools in grado di prevenire situazioni potenzialmente rischiose per l’impresa grazie al suo sistema di analisi dei dati cross funzionale e alle notifiche che, in real time, informano l’azienda di nuovi eventi e/o circostanze appena sopraggiunte.
Non è un dettaglio da poco, dato che gli strumenti di business intelligence attingono spesso esclusivamente dai dati interni che l’azienda produce oppure da fonti esterne, mentre la soluzione firmata impresoft group è in grado di svolgere entrambi i compiti di analisi.
Il sistema di analisi dei dati cross funzionale con Sharelock
Il compito della business intelligence è quello di superare le rigidità fra i vari dipartimenti e funzioni aziendali attraverso un approccio cross mediale e cross funzionale. Se gli ERP hanno semplificato la comunicazione tra dipartimenti e settori diversi, il compito della business intelligence è quello di compiere un passo avanti ulteriore.
Nello specifico, Sharelock velocizza la raccolta e il collegamento dei dati provenienti da sorgenti disparate e, rapportandoli agli indicatori di performance, elabora degli scenari predittivi che, in modo cross funzionale, coinvolgono diverse funzioni per riallineare le performance aziendali in base agli obiettivi, supportando il management nell’individuare le reali determinanti dei risultati aziendali.
Proprio come un team cross funzionale consente a una società di abbinare competenze trasversali, riuscendo a individuare in modo più efficiente e rapido la soluzione a un problema (oppure formulare innovative proposte di sviluppo), allo stesso modo un approccio analitico di questo tipo rappresenta un vantaggio considerevole sull’intero workflow aziendale, perché aiuta a individuare e neutralizzare minacce interne ed esterne e, soprattutto, i risultati di questi processi si traducono in analisi dettagliate in grado di coinvolgere più dipartimenti.
Questione di timing
Fino ad oggi, molte aziende hanno sostanzialmente analizzato dati e informazioni che provenivano da processi conclusi. Questo significa che hanno sì individuato l’origine di un evento rilevante, ma lo hanno fatto solo dopo che l’evento stesso si era verificato.
Certo, si tratta di informazioni utili in prospettiva, ma che non servono a prevenire situazioni di crisi o far fronte a imprevisti.
Sharelock innalza l’asticella grazie a un sofisticato sistema predittivo di elaborazione dati che si “traduce”, per così dire, in un alert che segnala in tempo reale potenziali rischi.
Conclusioni
Siccome i Big Data hanno acquisito maggiore importanza negli ultimi anni, così anche la popolarità del software BI è cresciuta di pari passo. E oggi le società generano, tengono traccia e compilano dati aziendali su una scala mai vista prima. Ma tutti questi dati non sono nulla se non riusciamo a comprenderli e utilizzarli per migliorare i risultati aziendali ed evitare “pericoli”.
Per compiere scelte informate, le aziende devono basare le proprie decisioni su informazioni attendibili. Aggregando, standardizzando e analizzando tali dati, le aziende possono:
- comprendere meglio i propri clienti
- anticipare imprevisti e situazioni di crisi potenziale
- rimanere allineata con gli obiettivi
- prevedere la crescita dei ricavi
Insomma, nella scelta di una soluzione di BI perché accontentarsi di sistemi di analisi dei dati convenzionali quando si può avere l’opportunità di ottenere analisi cross funzionali e soluzioni in tempo reale?
Misurare e prevedere le performance aziendali è il modo migliore, in ottica di data driven decision, di crescere, anticipare la concorrenza e costruire un’azienda vincente.